4 chiacchiere con Giulio Albanese: “In Thailandia per tornare più forte”
Giulio Albanese, istruttore di wakeboard in servizio a Wakeparadise, è volato in Thailandia durante l’off-season per mantenersi caldo in vista della bella stagione a casa. L’abbiamo raggiunto per scambiare quattro chiacchiere e farci venire giusto un po’ di invidia.
Yo Giulio, what’s up? Dove sei di bello?
Bella ragazzi, come state? Sono in Thailandia, più precisamente al Thai Wake Park, un impianto abbastanza grande che si trova nella periferia di Bangkok. So che non dovrei dirvelo ma qui al contrario vostro sto quasi soffrendo il caldo. Sicuro c’è una bella umidità, infatti spesso giriamo la mattina presto o la sera tardi.
Come sta andando?
Sono davvero entusiasta di questa esperienza, soprattutto dal punto di vista tecnico. Il park è molto tecnico e completo, il clima che si è creato tra i rider è di condivisione e rispetto: si gira assieme, ci spingiamo a vicenda. È una bella situazione.
Quindi ti vedremo sfoggiare qualche nuovo trick tornato a casa?
Sì, ce la sto mettendo tutta. Ho lavorato molto sui kicker nelle rotazioni: il 360 già ce l’avevo, ora è più solido, ed ho fatto passi in avanti anche per 540 e 720. Sto mettendo dentro anche qualche scappottone. Mi sento di aver sbloccato le basi di questi trick, che ripeto ogni giorno studiando e riguardandomi in video.
Ma scusa la domanda: tu sei lì per conto tuo? È come se fossi via per aggiornamento professionale?
Esattamente, direi che è così. Lavorando come istruttore a Wakeparadise avevo bisogno di studiare più affondo questo sport, di vivermelo tutti i giorni tutto il giorno. Starò qui per poco più di 2 mesi e dalla prima settimana ho preso lezioni private con Leo Gatti, che è un pro rider italiano vincitore del Wake the City lo scorso anno. L’obiettivo di questo periodo di allenamento è riuscire a trasmettere quanto sto apprendendo a tutti i miei allievi.
Raccontaci la tua giornata tipo in Thailandia?
Sveglia presto e dalle 9 alle 12 si gira in cable. Il pomeriggio siamo ancora qui per 1 o 2 sessioni. Una full-immersion.
Vabbè un sogno…dai Giulio, ti aspettiamo a casa!
Torno presto raga, promesso. Peace!
