La progressione nel wakeboard: il caso Tom Scollo ai raggi X

Quando sono arrivato a Wakeparadise mi hanno subito detto che il wakeboard è lo sport da tavola più facile da imparare. Così, su due piedi, venendo dal surf e con qualche nozione di snowboard, mi sembrava un’affermazione credibile ma da verificare. Ho provato e mi sono divertito tantissimo, chiudendo agevolmente dei mini frontside 180 in System alla mia prima lezione. Poi ho visto Tommaso Scollo.

Free surfer, istruttore, plastica rappresentazione della virilità, @sirtomscollo gira in wake come una furia. Io che l’ho conosciuto tra gli spot più battuti dai surfisti della costa ovest italiana, sono rimasto sorpreso dal suo livello di confidence & swag tra le strutture del park dell’Idro. Mi è sorto il dubbio che la rapida ascesa del Sir Scollo potesse ispirare e motivare anche voi, amici del nostro splendido pubblico, ed infatti su Instagram avete inoltrato diverse domande da rivolgere al Tommaso più noto del quadrante sud di Milano. Apro io, poi la parola a voi.

Tommy da quanto tempo fai wake? 

Cinque anni fa ho messo per la prima volta una tavola da wake ai piedi. Però che mi ci sono messo per imparare seriamente, non girando solo due volte al mese senza reali obiettivi, saranno tre anni circa.

Sei partito da autodidatta oppure ti sei fatto seguire? 

Non mi definirei né autodidatta né uno che ha preso tante lezioni: lavorando a Wakeparadise ho la fortuna di girare con istruttori e professionisti, che il più delle volte sono anche degli amici, e tutti in park sono sempre pronti a darti un consiglio se hai voglia di ascoltare. La possibilità di avere gente forte sempre intorno è uno stimolo gigantesco, qualcosa che invece nel surf in Italia manca moltissimo.

 

 

 

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Venivi dal surf: ti è stato utile? Hai trovato qualche punto di contatto tra surf e wake?

Domanda difficile a cui rispondere perché il surf sicuramente mi ha dato una grande sensibilità, quindi col mio piede tagliare sulle punte o sui talloni è stato molto facile. Però in realtà per altre cose mi ha dato quasi fastidio: imparare ad andare in switch ad esempio non è stato affatto facile. Anche il movimento dell’anca che devi sbloccare per fare front board o back lip è controintuitivo rispetto a quello che fai nel surf. Tutt’ora sto lavorando per rendere questi trick di base più fluidi e stilosi. Overall comunque direi che il surf mi ha aiutato. Comunque parliamo sempre di uno sport praticato in acqua, con una tavola, che faccio sin da quando ero un bambino.

In assoluto è più pericoloso il surf o il wake?

A me da surfista fa molto più paura il wake perché mi sento meno in controllo. D’altra parte il mare è un incognita gigantesca, a me incute timore e rispetto. Se darti una risposta secca, dico che dipende tutto se sei un “sender” o no: da un certo livello in poi ti metti in determinate situazioni calcolando perfettamente i rischi. Al mio livello che comunque me la cavo in entrambi gli sport ma non sono un fenomeno, la pericolosità sinceramente si equivale.

Quante volte in media giri a settimana? Non barare eh, tutti vogliono sapere come hai fatto a raggiungere questi risultati in tre anni.

Sono veramente incostante. Due inverni fa giravo 4 volte a settimana e poi anche d’estate, ci davo dentro. L’inverno scorso invece non ho quasi mai girato e da Marzo 2023 invece ho ripreso ad allenarmi abbastanza costantemente. È difficile dare un numero. Direi che alla fine riesco ad entrare 2/3 volte a settimana per un’oretta di session. Dipende dai periodi ma una media credibile è questa, sì. A prescindere dal tempo che dedichi al wakeboard, sicuramente se vieni seguito da un istruttore impari più velocemente e ti diverti il doppio.

Wakeboard Tom Scollo

La prima partenza di sempre per Tom Scollo documentata con GoPro

@questoeilmassimo chiede: quando finisce il male alle braccia?

Massimo vedrai che col tempo passerà perché poi impari a non tirare, a non fare forza contro il bilancino. Se impari la giusta tecnica smetti di stare sempre in tensione. Superato il primo mese di lezioni e allenamento, i dolori andranno via via diminuendo.

@crazy__sheriff chiede: qual è il tuo trick preferito?

Il mio trick preferito tra quelli che so di avere è il backside 180. In generale mi piacciono le rotazioni in backside. Il trick che invece mi piacerebbe fare è un transfer back 270, un bell’obiettivo che non vedo assolutamente vicino.

@sara.papaleo.3 chiede: a un principiante quanto consiglieresti di allenarsi in wakeboard?

Il più possibile. Alla fine il wakeboard è divertente, perché non girare? Più uno gira, e meglio se seguito, più migliori. L’importante ovviamente è divertirsi ma bisogna avere degli stimoli per crescere e migliorarsi.

@marcobuscone chiede: com’è finita la tua prima gara ufficiale di wakeboard?

La mia prima gara ufficiale è stata contro l’osteopata, Marco Buscone, e devo dire che è stata dura. Mi ha battuto. Onore a lui però, è stato molto bravo. È andata male ma sono sicuro che mi rifarò presto. Il 14-15 Ottobre abbiamo la gara sociale di fine stagione ragazzi, vediamo chi avrà il coraggio di mettersi in gioco.

 

 

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