GARA SOCIALE (O SOCIALMENTE UTILE?)

Partiamo dal titolo. Perché il dubbio è legittimo, la domande è già chiave: questa competizione di fine anno è soltanto una gara sociale, oppure è una gara socialmente utile? Dopo l’edizione del 2023, siamo quasi più propensi ad optare per la seconda opzione, perché stavolta ci siamo davvero superati. La Gara Sociale è un format unico in cui possono convivere le ambizioni di chi si è allenato un’intera stagione per sbloccare una nuova run e l’irrefrenabile voglia di sfoggiare l’outfit più stravagante di personaggi cult dell’Idro.

 

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Abbiamo avuto il papa rider, Carlone il gallo cedrone (un professore universitario che girava in wake vestito da gallo), atleti in giacca e cravatta, bottiglie, banane e lo sceriffo ovviamente, il mitico Sheriff. Alla fine tra scambi di persona, blitz architettati ad arte ed il mitico Pres Vanoli tornato a dominare col microfono in mano, il contest è stato talmente frequentato da andare lungo, oltre il tramonto. Per sfortuna dell’Hot Staff Challenge, l’esibizione a coppie che vedeva coinvolti i ragazzi dello staff: sempre hot, sempre wet.

Quattro categorie di premi: best run, best trick, best crash e best outfit ovviamente. Terminata la Gara Sociale è arrivato il momento di presentare “Smile while you can”, l’ultimo video progetto di quei disgraziati di Rusty Toothbrush, la crew di snowboarder più pesi che abbiate mai conosciuto. A seguire, come ogni festa che si rispetti, party selvaggio di fine stagione dove tutti, ma dico proprio tutti, hanno lasciato tutto sulla terrazza di WP. Magliette e pantaloni, perché un tuffo di mezzanotte nell’Idro è per tradizione di buon auspicio.