Rapid Surf League: dominio della Germania, bene Ian Catanzariti

La finale della Rapid Surf League è stata incredibile: per la prima volta in Italia abbiamo avuto il piacere di osservare da vicino i maestri di questa particolare disciplina del rapid surfing, ragazzi che vivono lontano dal mare in paesi come Germania, Austria e Svizzera e passano ore e ore ad allenarsi su onde statiche come quella di Milano. Non stupisce infatti che nessun italiano sia riuscito a raggiungere la finale, né tra gli uomini né tra le donne. Ian Catanzariti c’è andato vicino: il surfista diciannovenne di Ostia ha perso 2-1 una sfida di trick alla meglio delle 3 in semifinale, uscendo contro Vincent Schneider (poi medaglia di bronzo).

Ian Catanzariti

Ian Catanzariti

La progressione di Ian sull’onda è stata comunque impressionante: l’anno scorso finì secondo al No Surf Setz Pro, alla sua prima esperienza in surfpool. Quest’anno con altre 3, 4 ore di pratica sulle spalle chiudeva con nonchalance frontside e backside air reverse, mixati con le potenti curve che invece ha affinato in tanti anni di surf in oceano. La differenza alla fine tra un surfista oceanico come Ian e un campione di rapid surfing come Nicolas Marusa, vincitore della Milano Pro / Am, la fa un trick come lo shove-it, chiuso con continuità dai ragazzi tedeschi. Una manovra mutuata dallo skate e che se chiuso in mare, sulla parete di un’onda, non porterebbe alcun beneficio in termini di punteggio in gara.

Spettacolare anche il surf delle ragazze, livello altissimo e battaglia senza esclusione di colpi tra la campionessa in carica Maya Sauer e Valeska Schneider, che stavolta ha avuto la meglio. Valeska ha anche fondato un brand di tavole progettate per le onde statiche di fiume o artificiali, si chiama Rivver Surfboards. Lei è sicuramente la star del rapid surfing femminile con 38.000 followers e contenuti molto interessanti. Maya invece ha lasciato il segno per l’eleganza del suo stile che prende spunto anche dal surf in oceano: ha passato molto tempo a Bali negli ultimi mesi, allenando il suo backside sull’iconica onda di Uluwatu.

Maya Sauer

Maya Sauer

Nonostante il format di gara abbia disperso un minimo le attenzioni, il pubblico è stato di grande sostegno durante tutta la giornata del 6 Maggio: assistere allo spettacolo di un surfer in azione da pochi metri di distanza, sorseggiando una Setz con i piedi a mollo, non ha veramente prezzo.

 

 

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Di seguito i risultati della categoria maschile e femminile:

UOMINI

Nicolas Marusa
Marius Gerlach
Vincent Schneider

DONNE

Valeska Schneider
2° Maya Sauer
3° Anika Weizel

Rapid Surf League

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