Snowboard & Wakeboard sono fratelli? Risponde il Pres Ludo Vanoli
Snowboard & Wakeboard, Snowboard vs Wakeboard: come la vedete? Ci siamo interrogati sul tema in cerca di analogie e differenze tra due sport di tavola spesso portati come esempio di affinità. E chi se non Ludo, il Pres, poteva aiutarci a fare chiarezza? Ludovico Vanoli, oltre ad essere tecnico della Nazionale Juniores di Wakeboard della Fisw, è anche un maestro di snowboard della The Garden Snowboard School di Madonna di Campiglio. Siamo riusciti ad intercettarlo tra un lancio in base jumping e una discesa in freeride.
Ludo senti questa: snowboard & wakeboard sono fratelli gemelli. Vero o falso?
Quando fai snowboard fa più freddo (ride, ndr). Che poi manco è vero, non è detto. Vabbè torno serio.
Ecco, dai. Aiutaci a capire.
Il concetto secondo me è che tutti gli sport di tavola sono parenti, perché quando cominci con uno poi ti porti dietro dei movimenti. Già mettere un piede davanti all’altro è qualcosa che diamo per scontato ma ti abitua ad una certa posizione. L’ollie ad esempio, anche l’ollie è simile in diversi boardsports, come lo snowboard in fresca somiglia al surf e via dicendo. Sicuramente il wakeboard tra tutti gli sport di tavola è quello più semplice da imparare.
Si ma rimaniamo sul punto: snowboard e wake. Che dici?
Chi arriva dallo snowboard ha indubbiamente un apprendimento più veloce, ma è vero anche il contrario. Storicamente però c’è stato un gap rappresentato dal bilancino, un elemento che veniva visto male dagli snowboarder. Soprattutto in Italia perché già parecchi anni fa in Francia e Germania in estate vedevi tanti snowboarder top allenarsi in wakeboard. Adesso le cose sono cambiate per fortuna: c’è Emiliano Lauzi ad esempio, nazionale di snowboard, che viene a girare da noi e si diverte. Il wake è più facile ma i trick sono quelli.
Quindi trovi delle somiglianze immediate nei movimenti?
Sì soprattutto perché la tendenza recente vuole che sia in snowboard che in wake si giri con uno stance sensibilmente più stretto di prima, quando si andava con le gambe larghissime.
Torniamo un attimo al bilancino: ci spieghi in che modo altera le dinamiche?
All’inizio il bilancino se vieni dallo snowboard è un grosso limite da gestire. Col tempo, affinando la tecnica, diventa invece un mezzo che ci dà la trazione in avanti per scivolare sull’acqua e galleggiare. Nei trick invece diventa un aiuto, un appoggio in più che non hai nello snowboard. Infatti nel wake riesci a cambiare la rotazione in maniera molto più repentina che sullo snowboard.
Chiudiamo parlando di feeling: la tavola che scorre sull’acqua tirata dal cable a 30km/h da una sensazione tanto diversa da quella della tavola che scivola sulla neve in park?
Sicuramente l’acqua ha una resistenza maggiore, molto maggiore rispetto alla neve. Infatti se si molla il bilancino dopo qualche metro si affonda nell’acqua, mentre sulla neve continui a scendere per inerzia. Il wake si può paragonare più alla neve fresca forse.